Tutti gli articoli di Valeria Solanstein

In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, K. ha pubblicato un testo un po’ anomalo rispetto alla sua linea abituale. Una giovane donna ebrea ci ha inviato un manoscritto che, riprendendo il famoso SCUM Manifesto scritto nel 1967 dall’attivista femminista radicale Valerie Solanas, esprime con virulenza la sua rabbia nei confronti del mondo ebraico, sordo alle richieste di emancipazione delle donne. Questa rabbia è l’espressione politica che otteniamo reprimendo ciò che è pronto ad esplodere.